Credo che tutti – o quasi – sappiano la dolce storia della Tarte Tatin…
Della signorina Tatin, albergatrice e cuoca famosa per le sue torte di mele, che si ritrovò a dover improvvisare una torta su due piedi e imburrò una teglia, ci mise le mele, foderò di pasta e, dopo la cottura, la rivoltò sul piatto. Una di quelle trovate che poi passano alla storia… perchè non esiste torta di mele più buona di una Tarte Tatin (e vi sfido a contraddirmi)
Io ci sono arrivata per gradi, prima mangiando la variante alle pere (stupenda) del mio amico Martino, poi assaggiandola in una celeberrima pasticceria Parigina dove ho potuto imparare quanto sia importante per una riuscita straordinaria che le mele vengano tagliate in un certo modo.
Ma sono proprio qui per svelarvi i miei segreti per cui cominciamo e vediamo cosa ci serve!
Ingredienti:
- 8 mele Golden
- 100 gr di burro morbido
- 250 gr zucchero semolato
- 1 rotolo di pasta sfoglia tonda (o pasta brisè)
- una teglia da poter mettere nel forno (senza manici di plastica)
- cannella o vaniglia se vi piace…ma senza esgerare!
- succo di limone o arancia
Sbucciate le mele e dividetele in quarti.
Imburrate una padella antiaderente bella grande e lasciate il restante burro a tocchetti. Accendete il fuoco e fate sciogliere.
Disponete le mele con la parte curva verso il basso e cospargete di zucchero e mescolate in modo che burro e zucchero si uniscano. Cuocete a fuoco vivace per 10- 15 minsuti finchè lo zucchero comincerà a caramellare e a divenire biondo e fluido. Durante la cottura aggiungete una spruzzata d’arancio o limone e se vi piace vaniglia o cannella.
A questo punto con una forchetta togliete le mele dal fuoco, posizionatele sul tagliere e, con tanta pazienza, intagliatele parzialmente di modo da intaccarle a strisce sotttili senza però perdere l’integrità dello spicchio (senza andare fino in fondo): fate attenzione che sono la cosa più bollente del mondo!
A questo punto prendete la vostra teglia da tatin (sarebbe l’ideale con il manico in metallo) o una teglia da frono dai bordi alti e versate all’interno il caramello biondo e liquido in cui hanno cotto le mele. Deve essere abbastanza abbondante.
Posizioante le mele semi-affettate con la parte tagliata sul fondo della tortiera: mettetele belle vicine e con quelle che avnzano fate un secondo strato.
Srotolate la sfoglia (o al brisèe) e coprite la teglia rimboccando la pasta sui bordi. Con i rebbi della forchetta bucherellate la pasta per evitare che si lazi e infornate a forno caldo a 180°C per almeno 15 minuti.
Poi abbassate a 130°C e continuate a cuocere finchè la pasta sfolgia non prende colore.
Sfornate e rivoltate velocemente la teglia sul piatto di servizio mentre è ancora calda, così le mele e il caramello non si attacheranno alla teglia. Lasciate intipidire e, se possibile, servite con del gelato alla crema.
viene motlo carina anche in versione “mignon” monoporzione!