E’ quasi primavera anche se quest’anno sembra proprio non voler arrivare… ma è tempo di rinascita e di cioccolata!
Quindi prima che faccia troppo caldo è venuto il momento di provare a fare le uova di cioccolato (che siano di Pasqua o meno). Non spaventatevi, non è così difficile, serve solo un po’ di pazienza e di metodo, ma sarete ripagati dal risultato… poche cose danno soddisfazione come fare le uova di Pasqua a casa e metterci dentro una sorpresa scelta proprio per il destinatario.
Per ottenere delle uova belle lucide e sottili serve sapere “temperare” il cioccolato ossia lavorarlo a temperature precise per ottenere un bel cioccolato lucente. Indispensabile è quindi un termometro da cucina, possibilmente digitale, che vada da 0 a almeno 70 °C. In questa ricetta si tempera il cioccolato fondente perchè è bene impratichirsi con questo in cui il temperaggio è più semplice rispetto agli altri tipi di cioccolata.
Ingredienti:
- cioccolata fondente al 60% (non andate su percentuali più alte, altrimenti sarà più difficile sformare le vostre uova) – per un uovo di media dimensione considerate almeno 250 gr di cioccolata
- un termometro da cucina digitale
- una bacinella con acqua fredda
- stampi per le uova o altri soggetti (io qui ho un antico stampo a forma di galletto).
Nota per gli stampi per il cioccolato: adesso ne esistono in commercio di moltissime tipologie. I migliori restano quelli di duri e trasparenti in policarbonato che garantiscono i risultati migliori, in alternativa ci sono quelli semi-rigidi, di solito trasparenti, oppure gli stampi in silicone che sono più semplici da sformare ma devono essere puliti alla perfezione, infine quelli di metallo composti da due metà che si uniscono con delle pinze (come quello del galletto in questo post, ma se ne trovano anche di moderni).
Per prima cosa lavate bene i vostri stampi e asciugateli con cura con lo scottex, devono essere perfettamente asciutti. Adesso dovrete temperare il cioccolato: esistono diversi metodi, quello che vi illustro sotto è quello della “semina”. Il processo si divide in tre fasi:
1 – Spezzettate la cioccolata e tritatela nel mixer finchè non si riduce in pezzetti molto piccoli. Mettetene due terzi in un pentolino un po’ alto e mettete il pentolino sul fuoco a bagnomaria (ossia all’interno di un pentola più grande piena a metà di acqua, l’acqua deve essere in contatto con il pentolino più piccolo all’interno) e fate sciogliere la cioccolata dolcemente, mescolando di tanto in tanto. La cioccolata arriverà ad una temperatura di circa 45° C (per la cioccolata al latte e quella bianca) e 50°C (per la fondente).
2 – Nel frattempo preparate una ciotola capiente con dell’acqua fredda e posizionatela sul bancone della cucina.
Togliete il cioccolato dal fuoco e aggiungete l’1/3 del cioccolato che avevate tritato in precedenza e messo da parte. Mescolate bene e velocemente finchè anche quest’ultimo cioccolato non si sarà sciolto del tutto. Controllate la temperatura con il termometro. Il cioccolato deve raggiungere rapidamente la temperatura di 28-29°C (per la cioccolata al latte e quella bianca) e 30°C (per la fondente). Se la temperatura è ancora alta mettete il pentolino nella ciotola di acqua fredda e sempre mescolando portate il cioccolato alle temperature indicate sopra.
3 – Portate la cioccolata alla temperatura di lavorazione rimettendola brevemente sopra il bagnomaria caldo (anche senza accendere il fuoco se è rimasto abbastanza caldo). E’ questione di poco, dovrete portare il cioccolato alla temperartura di 30°C(per la cioccolata al latte e quella bianca) e 31°C (per la fondente). Ora il vostro cioccolato è temperato, mescolatelo con cura durante tutto il processo di lavorazione.
A questo punto colatelo negli stampi e ruotando gli stampi fate in modo che il cioccolato ricopra tutte le parti. Dovrete avere pazienza in questa fase e ruotare a lungo mentre il cioccolato si raffredda e rapprende un po’ (non cola più). Se usate gli stampi in alluminio/metallo con le pinze fate colare tutto il cioccolato nella cavità e fatelo ruotare bene per coprire tutta la superficie e per farlo raffreddare. Ruotate finchè non cola quasi più e prima di metterlo a freddare in frigo lasciatelo un po’ su pentolino in caso coli un po’ di cioccolata.
Se avete gli stampi con le mezza uova di policarbonato potete colare un po’ di cioccolata al centro dell’uovo e poi con un cucchiaio spargerlo in maniera omogenea e puoi ruotarli finchè non cola più. A questo punto metteteli nel frigo prima con il cioccolato rivolto verso l’alto, poi quando vi sembra un po’ solidifcato, potete metterli anche con il cioccolato rivolto verso il basso avendo cura di mettere un foglio di carta da forno sul ripiano del frigo.
Aspettate un ora circa e, se tutto è andato bene, le vostre mezze uova si saranno rapprese per bene e le troverete già staccate sul ripiano del frigorifero. Se così non è aspettate un poco e se non si staccano da sole cercate di fare un po’ di froza sui bordi per staccarle facendole scivolare fuori dallo stampo, oppure, solo se usate gli stampi rigidi in policarbonato, date qualche colpetto secco con lo stampo sul bacone e si staccheranno. Se avete usato quelli in silicone potete sformarli con attenzione rivoltando il stampo con molta delicatezza. Abbiate l’accortezza di avere sempre le mani pulite e asciutte quando formate le uova per non toccarle troppo e rovinare la lucentezza. Se avete gli stampi in alluminio rimuovete le pinze con delicatezza e rimuovete la figura di cioccolato.
Se avete fatto le mezze uova per unirle mettete una pentola dal fondo spesso a testa in giù sul fornello e fate scaldare il fondo. Appoggiate per un secondo il mezzo uovo per far sciogliere appena appena il bordo e sigillate subito con l’altra metà (ricordate di mettere prima all’interno la sopresa… dopo sarà troppo tardi!).
Et voilà… ecco le vostre uova di Pasqua fatte in casa!
Non sono bellissime?
Quando diventerete più esperti potrete cimentarvi anche con quella al latte e bianca, che sono più difficili da lavorare… e potrete creare anche degli intarsi e mille altre cose. La cioccolata è plastica e permette di fare moltissime cose! Buon divertimento!
Potete anche sbizzarrirvi con i colori, ad esempio ho aggiunto qualche goccia di colorante alimentare al cioccolato bianco temperato e ho fatto alcuni “disegni” sugli stampi per e uova (con la sac a poche o con il cucchiaio), una volta rappresi ho aggiunto “lo sfondo” in cioccolato bianco o fondente. Sono ancora ai primi esperimenti ma affinando la tecnica possono venire delle uova molto belle ed originali. Queste sono quelle del 2019!
Con le carotine
Oppure con effetto “acquerello” in tema floreale
Oppure facendo delle righe colorate (grandi con il dorso di un cucchiaino) o ad effetto scarabocchio usando la forchetta per “lanciare” la cioccolata colorata sugli stampi.
Un idea può essere fare delle scatoline di cioccolato bicolori (ho usato uno stampo di silicone decorato) chiudendole con un biscotto di pasta frolla e nascondendo al suo interno una sorpresina o degli ovetti confettati. Sono stati la mia rivelazione del 2016!