Io adoro le trattorie genuine che conservano i sapori di una volta… Ma mi trovo benissimo anche nei ristoranti eleganti, dove la serata fila per il verso giusto senza un minimo inconveniente… E che ve lo dico a fare, mi piace tanto quando trovo uno chef creativo che non brucia le padelle… (come mi disse una caro ristoratore mio conoscente).
Ma devo dire che questa cena, nonostante Lungarno 23 non avesse nessuna delle prerogative descritte sopra, me la sono proprio gustata.
E all’uscita del ristorante non riuscivo a capire come mai stessi tornando in hotel con un grande sorriso stampato in faccia… “eppure è un posto semplice, con pochi piatti che neanche stupiscono” mi sono detto mentre pensavo a che votazione dare alla mia serata culinaria.
La verità è che Lungarno 23 è si un posto semplice, ma di quella semplicità di cui sono fatte le grandi invenzioni che ti fanno esclamare con un pizzico d’invidia: “La potevo inventare anche io… Ma è geniale!”
Già, perché la formula adottata è stata veramente ben confezionata. Un ristorante accalappiafessi, si potrebbe dire, affascinati da un ambiente piacevole, tutto in ferro battuto e legno, con vista sulla centro storico, ma fuori dalle rotte turistiche principali. E allora si spiega il successo (non azzardatevi a non prenotare!) di un ristorante che è qualcosa di diverso dal solito: ambiente raffinato, con una bella terrazza rialzata con vista panoramica, e piatti semplici che hanno il merito di puntare tutto sulla materia prima. Qui lo chef ha poco da fare, se non tentare di preservare al meglio il sapore della carne Chianina proveniente dalla Valdichiana, vera protagonista del locale.
Il menù non è molto vario e gli l’hamburgers la fanno da padrone: classico, cheseburger, con la pancetta, con la salsa di avocado, con il burro aromatizzato alle erbe, con la cinta senese. Tutti serviti con un’insalata e delle patatine di contorno. Abbondante e ben fatta anche la tartare. I prezzi variano dai 14 ai 20 euro. Poi ci sono le insalate: noi abbiamo provato una cesar salad veramente niente male. Tra i dolci segnaliamo la chese cake e il mattoncino al gianduia, entrambi ben fatti.
Buona la selezione di birre e di vini.
Per concludere direi che Lungarno 23 è un posto diverso, piacevole per trascorrere una serata elegante (mangiando un hamburger!), o meglio ancora per un fugace pranzetto fuori dalle rotte turistiche.
La definizione giusta che rende perfettamente l’idea di questo ristorante l’ho trovata navigando su qualche blog culinario… Fastfood per ricchi!
Lungarno 23
SERVIZIO: non male
PREZZO: 25 euro
PARCHEGGIO: Non troppo impegnativo per essere Firenze!
CHIUSO: la domenica
INDIRIZZO: Lungarno Torrigiani 23 – Firenze
TEL: 055-2345957
SITO: http://www.lungarno23.it
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