Non avrete grandi difficoltà a trovare buoni ristoranti a Salina. Davanti al porto turistico di Santa Marina c’è la celebre terrazza di Porto Bello. Un ristorante raffinato che offre specialità di mare a prezzi non proprio contenutissimi. Sempre a Santa Marina c’è il famoso bar con le granite. Mentre andando nella Pollara resa celebre dal Postino troverete il buon agriturismo il Cappero con una crema al pistacchio che difficilmente dimenticherete.
Tuttavia è a Lingua che abbiamo trovato il nostro paradiso culinario. Il piccolo paese, distante una manciata di chilometri da Santa Marina, offre qualche buon ristorante segnalato da Slow Food come ‘A Cannata, ma sopratutto è qui che troverete l’ormai famoso bar di Allfredo. Ovvero una delle migliori granite della Sicilia e il mitico pane cunzato (per i poco pratici con il siciliano: pane condito).
Il locale è piccolo e si sviluppa quasi totalmente sulla piazzetta che si affaccia sul laghetto di Lingua, uno specchio di mare chiuso da un breve frangiflutti particolarmente piacevole per un bagno. Tanti tavoli all’aperto e un minuscolo spazio vitale interno con una cucina che lavora con frenesia nascosta alle spalle. Alle pareti troverete tanti articoli che parlano di papà Alberto che ha fondato questo concentrato di sapori siciliani nel 1968, quando Salina era affollata di un turismo di campeggiatori stranieri e il porto turistico era ancora un miraggio.
Il successo delle granite di Alberto sta nell’ormai consolidata preparazione fatta di sola frutta freschissima di stagione. Niente ghiaccio. Il risultato è un vero e proprio concentrato di frutta. A mio parere meraviglioso anche se a volte un po’ pesante come nel caso della granita alle mandorle o a quella di pistacchi (spero mi perdoneranno i numerosi fanatici di Alfredo). Ma ce n’è per tutti i gusti: limone, fico, cioccolato, anguria, pesca, caffè, gelsomino, arancia, fragola, ananas e nocciola (2,60 euro). Come vuole la tradizione siciliana la granita può essere accompagnata dalla brioche, così come può esserlo il gelato di Alfredo. Inoltre potete scegliere più gusti nello stesso bicchiere. La frutta è di stagione, ad esempio se andrete da Alfredo a Luglio la granita di fichi sarà scura perché in quel periodo è di quei colori che sono i fichi. Non chiedete quindi la granita di fichi chiari a luglio!
Ma in questo piccolo capolavoro delle Eolie si può fare un pranzo o una cena completa grazie alla preparazione del pane Cunzato. Una mezza pagnotta cotta artigianalmente e condita con ingredienti locali. Queste le proposte di Alfredo:
CAPRESE: pomodoro e mozzarella (8 euro);
CAPRESE CON TONNO (9 euro);
EOLIANO: pomodoro, capperi, olive, cipolla, peperoncino, acciughe (10);
MISTO: pomodoro, capperi, melanzane sott’olio, pomodori secchi, olive, tonno e mozzarella (13);
SALINA: pesto di capperi e mandorle, pomodorini, melanzane grigliate, cucunci, ricotta al forno, menta (13);
ALFREDO: pomodori, ricotta fresca, zucchine grigliate, gamberetti, rucola, grana, olio alla menta (13);
Considerate che una porzione di pane cunzato metterà alla prova il vostro appetito. Io fossi in voi partirei con una mezza porzione e vedrei cosa succede. E’ anche possibile ordinare un pane cunzato con due differenti gusti in modo da provare più piatti.
Se siete da queste parti non perdetevi Alfredo. Se non siete da queste parti tentate di fare in modo di esserci!
Alfredo in cucina
SERVIZIO: gentile
PARCHEGGIO: area pedonale, parcheggiate poco distante
PREZZO: 2,6 euro la granita, a partire da 8 euro il pane cunzato
INDIRIZZO: Via Vittorio Alfieri 11 Lingua – Salina
GIORNO DI CHIUSURA: mai. ORARI: aperto dalle 8.30 fino a tarda notte (dipende dalle serate, anche fino alle 2, difficilmente prima delle 24)
TELEFONO: 090 984 3307
BAGNO: nel vicoletto, un po’ angusto
POSITIVO: tutto buonissimo, piacevoli tavoli all’aperto
NEGATIVO: gusto mandorla un po’ pesante (per i miei gusti, non vi arrabbiate!)
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