Ci siamo riservati il piacere di provare questo ristorante, nel cuore più tranquillo ed elegante del quartiere Prati (si vede che sono nata qui?), per un’occasione particolare… sotto le feste il nostro carissimo amico Aldo, che ormai vive nella fredda Francoforte per amor di scienza, era di passaggio a Roma. E mai luogo si è rivelato tanto intimo ed accogliente per una piccola riunione di amici come Tastevin.
Me lo aveva consigliato il mio migliore amico, che, facendo il regista, ha il piacere di provare un sacco di ristoranti per i cosiddetti (beato lui) pranzi di lavoro… quindi si è rivelato un ottimo consigliere di posti particolari nella capitale.
Ed eccoci da Tastevin, locale piccolo e raccolto, con l’aspetto di una enoteca che è sempre stata lì. E in effetti anche il nome, Tastevin, tradisce la reale passione di Daniele, il proprietario di questo ristorante straordinario, ossia… vino, champagne e distillati. Troverete una scelta davvero vasta e sapiente, ma quello che vi suggerisco è di farvi consigliare da lui su come abbinare cibi e vini. Perchè oltre che incredibilmente esperto Daniele è anche molto ironico e simpatico, e vi seguirà piacevolmente durante tutta la vostra cena. E, cosa sempre gradita, il prezzo è contenuto, soprattutto considerando la grande qualità del cibo che viene servito.
La cucina ha una forte matrice piemontese, che ben si abbinava, con i suoi sapori decisi, alla nostra serata invernale, con pochi gradi sopra lo zero e vento di tramontana. I piatti non sono molti, ma sono tutti ricercati e presentati in maniera esemplare. A partire dagli antipasti, dove anche un semplice tagliere misto (salumi o formaggio 10 euro) sarà in grado di regalarvi ben più di un sorriso: le scelte dei salumi e formaggi sono estremamente raffinati e fortemente legate alla territorialità e alla salvaguardia di prodotti tipici (di quelli che noi chiameremmo “i presidi” per dirla con slowfood). Altrimenti flan di zucca alla mantovana con fonduta al Gorgonzola (8 euro), tortino di coniglio e puntarelle (10), carpaccio di agnello alle erbe aromatiche (10).
Daniele, sempre molto attento ai sui clienti, ci tiene molto a raccontarvi e illustrarvi la provenienza ed ogni singola particolarità di ciascun prodotto.
Scegliendo alla carta abbiamo provato un ottimo tortino di verdure caldo, servito con una crema ai diversi formaggi e abbiamo abbinato un ottimo Nebbiolo.
Anche nelle scelte dei primi la matrice piemontese si fa sentire. Ed ecco per noi i Ravioli del Plin (14), una pasta fresca ripiena (simile per certi versi ai tortellini, se non altro per la forma) di una selezione di carni (vitella, manzo, pollo e altro ancora). Abbiamo provato a chiedere dettagli sulla preparazione a Daniele, ma tra un sorriso e una battuta ci ha rivelato ben poco! In ogni caso i ravioli del plin si chiamano così per via del “pizzicotto” che serve per chiudere il raviolino (“il plin ” appunto!) ed è quello che si definisce un piatto di recupero: al suo interno infatti ci vanno le carni degli avanzi dell’arrosto, un po’ di salsiccia e un po’ di verdura – di solito spinaci – uovo e parmigiano. Quelli che potrete assaggiare da tastevin sono semplicemente eccezionali. Unico difetto? Ve ne daranno sempre troppo pochi!
Sempre per rimanere in tema, interessanti anche le fettuccine al ragout di manzo Piemontese (12) e i riquadri alla Matriciana (una delle poche concessioni alla cucina romana di Tastevin).
Notevolissime sono anche le carni, sceltissime e cucinate con maestria. Ottimo il maiale con una salsa di mele (20) leggermente piccante e un brasato al barolo davvero degnissimo… morbido oltre ogni umano pensare. Ancora la tartare di bue grasso (20) e Anatra alla’arancia (20).
E, dulcis in fundo, avrete sia i dolci classici come il tiramisù e la creme bruleè, come anche una sofisticatissima mousse di caffè all’amaretto, che davvero vi consiglio di provare, perchè abbiamo finito di litigarci anche l’ultimo cucchiaino.
Siccome sarete coccolati fino alla fine, vi porteranno anche una piccola selezione di cioccolatini, fatti a mano anche questi ovviamente, perché da Tastevin nulla, proprio nulla è lasciato al caso…
Tastevin è stato recentemente ristrutturato con molto gusto. Qui sotto le foto:
Tastevin
INDIRIZZO: Via Ciro Menotti, 16, 00195 Roma
TELEFONO: 06 320 8056
SERVIZIO: gentilmente informale
PRENOTAZIONE: consigliabile (il ristorante è piccolino)
PARCHEGGIO: abbastanza facile
PREZZO: circa 30-50 (ma dipende molto dalla scelta di vini che farete!!!)
GIORNO DI CHIUSURA: Domenica e sabato pranzo
POSITIVO: ambiente molto raccolto perfetto per una cena invernale, piatti piemontesi a Roma, ottima selezione dei vini, cura in ogni aspetto del ristorante
NEGATIVO: non dattissimo per una cena ad Agosto
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