“Non siamo certamente i primi a recensire questo piccolo capolavoro nato in un vicolo di trastevere (Vicolo Del Cedro) dalla passione di quattro ragazze: Puntarella rossa, Gambero rosso, trovaroma, ottimo posizionamento su Trip Advisor, ormai Pianostrada è un locale cult e alla moda dove si incontra anche qualche turista ben informato. Un successo immenso che credo neanche Paola, Chiara, Flaminia e Alice si aspettavano così folgorante e vasto”.
In questo modo aprivamo il nostro articolo con cui recensivamo Pianostrada. Avevamo lasciato le nostre eroine a destreggiarsi in un buchetto a Trastevere, ben consci che quella dimensione non bastava più a contenerle.
Quello che è venuto dopo, ovvero il nuovo Pianostrada dall’altro lato del Tevere a Via delle Zoccolette, supera addirittura le già alte aspettative. Le nostra ragazze, guidate dalla loro mamma in cucina, hanno aperto un locale con un elegante taglio retrò, tutto vetri, specchi, maioliche decor, candele e un vecchio pianoforte pronto ad ospitare Humphrey Bogart. Sorprendente poi il cortile che non vediamo l’ora di provare in primavera.
Il menu rimane in parte immutato con gli stessi piatti forti che avevano reso così di successo la versione a Vicolo del Cedro. Grazie a Dio sono ancora lì le fantastiche focacce dall’impasto miracoloso (fichi prosciutto di bassano e basilico 12 euro; ricotta di bufala, pomodori secchi, meta e fiori di zucca 12 euro; stracciatella di Andria, alici di Cetara, pomodorini confit, scorza di limone e rucola 12.5 per citarne alcune), le polpettine di melanzane (11), le pizzelle (11) e i fritti come l’ottimo carciofo con salsa al pecorino (10).
Grande attenzione è stata impiegata nel mantenere intatta la meravigliosa atmosfera familiare che aveva il precedente locale trasteverino. Le proprietarie sono ancora tutte lì e quasi tutto il resto dello staff è stato reclutato tra parenti. il risultato è un servizio molto attento e informale. In cucina per poter far fronte all’aumento dei coperti si è creata una vera e propria brigata ma la qualità è rimasta inalterata con alcune proposte nuove, non realizzabili nel vecchio cucinino di Vicolo del Cedro. E’ così che questa volta abbiamo scoperto l’ottimo arrosto di maiale cotto a bassa temperatura che si scioglieva in bocca (22) e gli spaghetti con i calamaretti aperti (uno dei pochi piatti a base di pasta). Inoltre ora da Pianostrada si può bere (non più in bicchieri di plastica come nella versione trasteverina) e si beve veramente bene. Ottima la cantina dei vini (ricarichi non bassissimi) e mai banali i cocktails.
La componente street food è ancora tutta lì: pane e puntarelle (14), pane e alici (14), il panino con il carpaccio di tonno (13.5) o con il culatello (13.5), pane e porchetta (13). Fantastici anche i crostini, in particolare il pane al nero di seppia con bufala alici e puntarelle fritte (15).
Chiaramente parliamo di cucina street food rivisitata e realizzata ad altissimo livello con ottime materie prime. Si ha la sensazione che la bontà di Pianostrada sia tutta lì. Una grandissima arte della panificazione, ingredienti di prima qualità assortiti con grande gusto.
Non male i dolci anche se meno sorprendenti del resto. Noi abbiamo scelto un ottimo Tiramisu (8 euro) e un Mont Blanc che però non ci ha pienamente convinto (8).
Dobbiamo veramente fare i complimenti a queste ragazze.
Da Pianostrada non si spende poco, ma si mangia veramente bene in un ambiente molto curato ed elegante.
Inoltre non c’è mai niente di banale, ogni volta che si sceglie un piatto, quel piatto ti conquista e il menu è molto interessante. Da Pianostrada si mangiano piatti che troverete solo da Pianostrada.
Prenotate con anticipo perché Pianostrada ha il successo che merita.
PS Grazie a Salley per le foto molto meglio delle nostre!
Piano Strada Laboratorio di cucina
SERVIZIO: familiare e femminile
PREZZO: 45 euro
BAGNO: pulito e particolare!
GIORNO DI CHIUSURA: lunedì
INDIRIZZO: Via Delle Zoccolette 22 – Roma
TELEFONO: 0689572296
POSITIVO: cucina creativa, straordinarie focacce, materie prime di qualità, formula insolita, gentilezza femminile, cucina a vista, locale alla moda
NEGATIVO: non facile prenotare, prezzi non proprio bassi
PIATTO DA NON PERDERE: le focacce
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QUI SOTTO IL VECCHIO ARTICOLO
Non siamo certamente i primi a recensire questo piccolo capolavoro nato in un vicolo di trastevere (Vicolo Del Cedro) dalla passione di quattro ragazze: Puntarella rossa, Gambero rosso, trovaroma, ottimo posizionamento su Trip Advisor, ormai Pianostrada è un locale cult e alla moda dove si incontra anche qualche turista ben informato. Un successo immenso che credo neanche Paola, Chiara, Flaminia e Alice si aspettavano così folgorante e vasto
Parte del successo lo si deve certamente alla formula: un locale con 3 tavolini e cucina a vista in un vicolo di trastevere che propone una cucina che qualcuno definisce street food: focacce con abbinamenti sorprendenti, polpettine, hamburger con pane fatto in casa, panini fantasiosi, patatine cacio e pepe, buone birre artigianali, centrifughe. L’idea è certamente lodevole e con una sua particolarità ma non riesce ad inquadrare pienamente le ragioni di tanto successo. Il successo sta infatti nella realizzazione dell’idea, la passione per la buona cucina che contraddistingue le proprietarie, la ricerca per ingredienti di primissima qualità e la cura tutta femminile per il locale dove nulla è lasciato al caso. Ad esempio, Pianostrada non è il primo locale che incontro che non può utilizzare bicchieri di vetro, ma è il primo che incontro con dei bicchieri di plastica da vino molto eleganti. Le proprietarie hanno ovviato brillantemente al problema.
L’altro aspetto sorprendente di questo “buchetto trasteverino” è la capacità di maneggiare il lievito madre e dare vita a focaccine, e panini tra i più buoni mai trovati, realizzati con ingredienti di primissima qualità: bufala, alici di cetara e puntarelle fritte (12,5 euro), broccoli e alici di Cetara (9,5), rucola e burrata (10), pane al nero di seppia e baccalà (12), e così via con creazioni sempre fantasiose che partono da una lievitazione perfetta.
Oltre a queste proposte, le proprietarie danno vita quotidianamente a nuovi piatti, polpettine, ricotte condite, carpacci, piatti di pasta. E la parola che affianca Pianostrada, ovvero “laboratorio di cucina”, sembra quanto mai azzeccata, perché descrive perfettamente la quotidiana trasformazione delle migliori materie prime in nuove creazioni. E questo lo si può fare solo se si ama la cucina e il proprio lavoro perché appare chiaro che il locale è già sempre pieno e non occorrerebbe sforzarsi con nuove proposte per continuare ad avere successo. E noi possiamo che lodare la voglia di stupire delle proprietarie di Pianostrada che le porta a continuare a dar vita ad accostamenti mai banali.
Unici aspetti negativi, a nostro modo di vedere sono i prezzi, non proprio bassi (anche se sicuramente giustificati da materie prime eccezionali e da grande capacità in cucina) e il poco spazio a disposizione nel locale dove la sera, se siete più di 4, difficilmente riuscirete ad accomodarvi. Ma questo è anche il bello di Pianostrada. Se riuscirete ad accaparrarvi un posto in queste piccole quattro mura potrete considerarvi dei privilegiati. Consigliamo particolarmente il pranzo momento in cui il locale è meno frequentato. Ma il sabato a pranzo arrivate presto… La fila verso le due inizia ad essere imponente!
Piano Strada Laboratorio di cucina
SERVIZIO: familiare e femminile
PREZZO: 25-30 euro
BAGNO: no
GIORNO DI CHIUSURA: lunedì e domenica a pranzo
INDIRIZZO: Vicolo del Cedro 26 – Roma
TELEFONO: 0689572296 (ma non si prenota!)
POSITIVO: cucina creativa, straordinarie focacce, materie prime di qualità, formula insolita, gentilezza femminile, cucina a vista, pranzo perfetto a trastevere
NEGATIVO: pochi posti a sedere (per questo le proprietarie stanno pensando di spostarsi in un locale più grande), prezzi non economicissimi (sopratutto i dolci!)
PIATTO DA NON PERDERE: le focacce
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