Di Pompi, il famosissimo “tempio del tiramisù”, si può scrivere quello che si vuole: ci si può lamentare delle tante macchine parcheggiate in terza fila che rendono via Albalonga un piccolo inferno; si può anche essere indignati del servizio spicciolo fatto di quella rudezza tutta romana poi replicata con una certa forma artistica dagli esotici camerieri; si può dire che “prima era meglio”; che “basta vedere la quantità di vaschette per capire che non è più una lavorazione artigianale ma industriale”; che “una volta era il migliore di Roma, ma io in una trattoria ne ho mangiato uno più buono”; si può perfino arrivare a dire che “mi è capitato di mangiarne uno che era ancora congelato”: eppure Pompi è, e rimane, il più famoso tiramisù di Roma.
Qui la gente viene in pellegrinaggio da tutta la città per divorare il tiramisù classico; oppure per provare le molto spesso riuscite stravaganze della premiata pasticceria Pompi: il tiramisù ai pistacchi, alla fragola, alla Pina Colada, ai frutti di bosco, alla banana e Nutella.
Si può prendere una coppetta e gustarsela in piedi (3,50 euro) o seduti (4 euro) – il locale è molto grande ma è anche sempre affollato – oppure potete portare una gradita sorpresa a casa o da amici ordinando delle vaschette a portar via (17 euro al kg – una per due persone 5 euro). In questo caso il tiramisù deve “riposare” un’oretta in frigo prima di essere divorato.
Il sistema molto efficiente e smaltisce bene anche le code più impensabili. Difficilmente aspetterete più di 5 minuti.
Pompi offre anche molto altro: gelati, aperitivo, pasticceria salata; ed è ormai è diventato un vero e proprio luogo d’incontro, anche grazie agli orari serali: il venerdì e sabato è aperto fino alle 2! (la sede a Re di Roma, Ponte Milvio fino all’1 di notte).
Oltre alla sede storica di Via Albalonga hanno aperto una sede in zona Ponte Milvio (Via Cassia 8b) e una nuovissima a Via della Croce 42.
Pompi a Ponte Milvioha una bella selezione di pasticceria ma essendo piccolino non ha molti posti a sedere (4!). Anche qui vale la formula porzione singola o tiramisù a portar via. Anche qui troverete il tiramisù ai pistacchi, ai frutti di bosco alla nutella e banane ecc. ecc. Squadra che vince non si cambia. Il parcheggio qui è leggermente meno catastrofico – tranne che nelle sere del Week end – rispetto alla sede di Re di Roma.
Pompi aVia della Croce42 (centro storico) non è un vero e proprio bar/pasticceria come nelle altri sedi, quanto un vero e proprio Store posizionato a due passi da Via del Corso. Qui si può ordinare un tiramisù a portar via, oppure una porzione da passeggio. Questa sede è aperta dalle 10 alle 22 con orario continuato e il prezzo è leggermente maggiore (20 euro al kg). Ecco il numero di telefono della nuova sede: 06-69941752.
Dite quello che vi pare ma io ogni volta che vado mi spazzolo la coppetta e mi lecco anche i baffi!
PS. Possibilità di Tiramisù anche per celiaci.
Bar Pasticceria Pompi
SERVIZIO: scortesemente romano
PREZZO: 3,5 euro in piedi, 4 seduti (17 al kg la vaschetta – 5 euro quella da due persone); Via della Croce 20 euro al kg
PARCHEGGIO: troverete tre macchine parcheggiate sopra ogni posto libero
GIORNO DI CHIUSURA: lunedì (entrambe le sedi).
ORARI DI APERTURA: Martedì-Giovedì e Domenica 8-24 (entrambe le sedi) Venerdì-Sabato 8-2 di notte (Re di Roma) 8-1 di notte (Ponte Milvio); Tutti i giorni 10-22 Via della Croce
INDIRIZZO: Via Albalonga 7 Roma (Sede Re di Roma) – Via Cassia 8 Roma (Sede Ponte Milvio) – Pompi Store via della Croce 42 Roma
TELEFONO: 067000418 (sede Re di Roma) – 063333488 (Sede Ponte Milvio) – 06-69941752 (Via della Croce)
POSITIVO: il tiramisù!
NEGATIVO: la folla, qualche volta il tiramisù non è completamente scongelato.
Sede via Albalonga
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Sede Ponte Milvio
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Sede Via della Croce
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