Romolo al porto è una vera e propria istituzione di Anzio. Il ristorante si trova sul lungomare proprio davanti agli imbarchi per Ponza.
Fondato nel 1968 dalla famiglia Regolanti, la grande notorietà di Romolo arriva grazie ai figli: in cucina Marco e in sala Walter, sommelier e vero e proprio mattatore dai modi un po’ burberi ma efficaci. Non c’è tavolo che si muova senza aver passato il vaglio di Walter e gli altri camerieri sembrano girargli intorno come la corte di Luigi XIV con il suo Re. Con la fascia da cuoco Giapponese spesso sulla fronte, Walter ci ha un po’ ricordato il grande Marrabbio di Kiss me Licia (versione telefilm anni ’80).
Da Romolo al porto si viene per assaggiare la particolare formula che ha reso il ristorante così celebre: gli antipasti, crudi o cotti, entrambi composti da 10 portate. Ovvero un’infinità di assaggi piuttosto elaborati che invaderanno ogni angolo della vostra tavola. Una modalità molto funzionale per chi ama dividere e assaggiare con amici o fidanzati.
Qui riporto qualche piatto (a seconda del pescato disponibile), giusto per farvi un’idea:
Tra i crudi: gamberi lime e sale al nero di seppia; sarago con asparago e noci macadamia; zucchine romanesche; calamaretti e pane carasau; tracina con pistacchi di bronte.
Tra i cotti: seppia croccante glassata; tortino di patate con merluzzettti e primo sale siciliano; calamaretti grigliati con caponata;sgombro croccante con marmellata di pomodoro.
Gli antipasti (sia i crudi che i cotti) sono per due persone e costano 50 Euro (25 euro a testa). Difficile consigliarvi tra i crudi e i cotti entrambi molto riusciti. Una cosa è però certa, l’approvvigionamento di Romolo è tra i migliori in circolazione (anche grazie al peschereccio di loro proprietà) e il pesce qui è freschissimo.
Quanto ordinare? Il doppio antipasto crudo e cotto in due è veramente abbondante. Potete farcela ma considerate tanti tanti piatti.
Il resto del menu è buono (unico piatto che non abbiamo amato molto è stata la pasta con le vongole) ma non c’è dubbio che il plus di Romolo al porto sta nel giro di assaggi degli antipasti.
Noi oltre gli antipasti vi consigliamo la zuppa di pesce anziate (13 Euro) e gli spaghetti polipetti e pecorino (13). Tentate anche di non perdervi gli ottimi dolci tra cui segnaliamo la selezione della casa (13 Euro)da dividere per carità!.
Il servizio marcia veloce con un susseguirsi inarrestabile di assaggini che arrivano al tavola a raffiche di 3-4 piatti. Certo il contrasto tra il gli aspetti sofisticati di Romolo al Porto – la segnalazione sulle guide blasonate, la freschezza del pesce, la ricchezza della carta dei vini, l’originalità delle preparazioni – e il servizio – piuttosto alla buona – fa una certa impressione.
Romolo al porto è un ristorante sofisticato con un’anima da trattoria dove se cade la forchetta il cameriere candidamente esclama “eccheccazzo!” manco fossimo ad una fraschetta dei Castelli; mentre i commensali, invece della porchetta, mangiano un crudo di sarago con asparago e noci macadamia accompagnato da ricercate etichette biologiche.
Un locale in cui il proprietario energicamente baccaglia all’arma bianca, colpo su colpo, ad ogni critica scritta su Trip Advisor. Ma questo è probabilmente frutto dell’amore e della dedizione di chi ha continuato, arricchendola, la tradizione della propria famiglia.
Concludiamo – per chi è attento al portafoglio – segnalando che per gli standard di Anzio da Romolo al porto non si spende poco, ma neanche una cifra folle. Diciamo dai 35 Euro ai 60 (se si ordinano in due gli antipasti crudo e cotto e un vino). Ci sono sicuramente opzioni più economiche ad Anzio, alcune delle quali – vista la fortuna – hanno copiato la formula di Romolo. Certo è che l’originale è pur sempre l’originale!
Romolo al Porto
SERVIZIO: un po’ burbero
PREZZO: dai 35 ai 60 Euro;
INDIRIZZO: Via Porto Innocenziano, 19, 00042 Anzio RM
TELEFONO: 069844079
GIORNO DI CHIUSURA: Mercoledì
POSITIVO: pesce freschissimo, modalità antipasti a volontà molto divertente ed appagante, ottime preparazioni in cucina;
NEGATIVO: un servizio da trattoria (anche se il contrasto con la qualità del ritorante è in parte affascinante)
PIATTO DA NON PERDERE: antipasti
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