Dopo due belle settimane trascorse tra le incantevoli isole del Dodecaneso, tornati a Roma, abbiamo cercato di rituffarci negli spensierati sapori estivi delle Taberne Greche che tanto ci avevano incantato (questa frase introduttiva è stata giudicata troppo barocca da Angelica ma a me piace e la tengo). Operazione a mio modo di vedere assai rischiosa: credo infatti che parte del gusto di una taberna greca è dato dalla convivialità di una tavola estiva, dai prezzi contenuti difficilmente replicabili a Roma e dalla sensazione di essere fuori dal proprio paese; d’altronde la vista che offre questo ristorantino ormai celebre di Trastevere non è proprio la stessa che si può ammirare da un’isoletta del Dodecaneso.
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Devo dire tuttavia che i sapori che abbiamo incontrato da Akropolis sono molto simili agli originali, grazie sopratutto ad un uso sapiente delle spezie in voga in Grecia, come l’aneto, l’origano e lo zenzero, indispensabili per ricreare i piatti ellenici.
L’atmosfera ad ristorante Akropolis è veramente simile a quella che si respira in un ristorante in Grecia: sedie di paglia, tavoli di legno, muri rigorosamente bianchi e un sottofondo musicale – a volte suonato dal vivo – che fa molto greco e un po’ turistico. I coperti non sono tanti, una decina di tavoli all’interno e cinque sei che si affacciano su un vicoletto traversa di Via San Francesco a Ripa.
Ormai mangiare multietnico va di moda e la fama di questo ristorante, unita ai pochi coperti, rende obbligatoria la prenotazione nel fine settimana. Da questo punto di vista segnalo che l’ultima volta, nonostante la prenotazione, essendo un gruppone di dodici persone, l’attesa è andata ben oltre il tollerabile (più di un’ora!). Probabilmente siamo stati investiti dalla sbornia di ottimismo dei titolari che confidavano in una celerità che il primo turno non ha evidentemente rispettato.
La cucina greca è sicuramente più semplice rispetto a quella italiana: i piatti cardine non sono numerosi come i nostri, tuttavia realizzare una buona moussaka o delle polpette di zucchine non è cosa così evidente. Da Akropolis ci posizioniamo su un livello medio alto rispetto alla qualità di un ristorante che troverete in Grecia. I piatti sono ben bilanciati nei sapori e il menu, incentrato principalmente su piatti di carne, è piuttosto vario.
Indispensabile partire con una scorpacciata di antipasti accompagnati dal buon pane fatto in casa: sempre fresco e non troppo aglioso lo tzatziki, ottime le polpette di melanzane (dette anche più semplicemente melintzanokeftedes!) e quelle di zucchine (dette più semplicemente kolokithokeftedes!), la salsa di uova di pesce, l‘insalata greca, ledolmades vite(involtini di riso con foglie di vite) la feta saganaki (7 euro feta fritta). Superlativo, come tradizione greca impone, il polpo.
Si può continare la cena con una Gyros Pita (4,5 euro) o il Souvlaki Pita di maiale, agnello, maiale (4,5).
Oltre alla possibilità di scegliere un solo souvlaki (spiedino 3 euro) è possibile scegliere un intero piatto (Souvlaki piatto di pollo od agnello12-14 euro) con 3 spiedini, patatine, pita ed insalata e cipolle. Un piattone unico di un certo impegno così come il Gyros piatto (12,5 spiedini di maiale)!
Molto impegnativa anche la moussaka, vegetale (8), originale (con melanzane, carne e patate) e qualche volta proposta anche di pesce. Tenero e saporito lo stufato di vitella alla Cretese.
Tra i dolci, imperdibile il classico yogurt con miele e noci (4), la kataifi (pasta sfoglia con miele e noci), la baklavas(3,5), il ravanì (3,5 dolce di yogurt semolino e miele).
Sembra incredibile ma abbiamo recentemente scoperto che la Grecia produce buoni vini a prezzi competitivi. Akropolis propone una buona selezione assieme alle migliori birre greche. Tanti prodotti provenienti dalla grecia sono in vendita nell’alimentari davanti al ristorante (sempre della stessa famiglia).
Alla Taverna Greca Akropolis abbiamo sempre trascorso serate piacevoli. I proprietari – la famiglia Militsis è originaria di Creta – sono molto ospitali e i camerieri gentili.
I prezzi sono piuttosto competitivi, tuttavia segnaliamo che con tavolate grandi, quando si lasciano liberi i camerieri di portare un po’ di antipasti fai da te, inevitabilmente il prezzo lievita, a differenza di quanto normalmente accade durante una cena più intima, dove con un abbondante piatto di suvlaki, un dolce e una birra, ve la caverete con non più di una ventina di euro. In Grecia sicuramente paghereste meno della metà… Ma quella è la Grecia e qui siamo a Roma!
Inoltre segnaliamo che molto probabilmente a fine serata non troverete la disponibilità di tutti i piatti in menu.
Taverna Greca Akropolis
SERVIZIO: greco
PARCHEGGIO: fuori dalla ZTL ma comunque complicato
PREZZO: 20-30 euro
GIORNO DI CHIUSURA: lunedì. Aperto solo la sera
INDIRIZZO: Via San Francesco a Ripa 113 Roma
TELEFONO: 0658332600
POSITIVO: prezzi di alcuni piatti economici, veri sapori greci a Roma, ambiente familiare, proprietari gentili, qualche tavolino all’aperto
NEGATIVO: gestione delle prenotazioni un po’ ballerina, se si lascia spago ai camerieri il prezzo lievita, non troverete tutti i piatti a metà serata, locale con acustica caciarona (alla greca)
PIATTO DA NON PERDERE: polpo
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