“Quasi tutte le strade portano a Roma. Ma tutte, assolutamente tutte le strade di Roma portano a Piazza di Spagna. Alla Scalinata. Alla fontana del Bernini. Dei due Bernini (padre e figlio). E quindi da Babingtons. Fateci caso.” Così scrive Beniamino Placido nella sua prefazione a l libro “Babingtons: un centenario pubblicato” nel 1993 per festeggiare il centenario della Sala da Tè.
Babingtons è un posto magnifico, unico nel suo genere a Roma, e forse anche nel mondo. Nella mia famiglia ci andiamo da sempre, per festeggiare qualcosa oppure quando la famiglia si riunisce (ho un amatissimo fratello che vive all’estero). Ancora mi ricordo la prima volta che la mia mamma mi ha portato, era un mio compleanno, nel cuore dell’inverno, una giornata freddissima di mattina presto, e Babingtons aveva appena aperto ed eravamo le prime clienti. Il tavolo davanti il camino, il the profumato, gli scones con marmellata e panna e le chiacchiere fitte fitte con la mia mamma e i progetti per il futuro. Dopo di allora sono tornata molte volte, ma il primo ricordo è rimasto indelebile.
Ma veniamo alla storia di questo locale e alle sue fondatrici: nel 1893, due giovani signorine inglesi di buona famiglia, Isabel Cargill e Anna Maria Babingtons, discendente -nientemeno – di quell’Antony Babington impiccato nel 1586 per aver cospirato contro Elisabetta I, decisero di investire i loro risparmi (100 sterline) aprendo nella capitale una sala da tè e di lettura per la comunità anglosassone. I loro ritratti sono ancora esposti in sala e personalmente Anna Maria (a sinistra) mi ha sempre intimorito un po’…
L’impresa all’epoca comportava notevoli rischi soprattutto perché in Italia non era diffusa l’usanza di bere il tè che veniva venduto soltanto in farmacia. La sala da tè invece riscosse un immediato successo sia perché l’Italia era per gli inglesi la meta del Grand Tour sia perché si inseriva in una Roma che festeggiava il Giubileo e le nozze d’argento dei reali Umberto e Margherita e nella quale affluivano Capi di Stato ed esponenti dell’aristocrazia e del bel mondo internazionale. E da allora Babington è parte della storia della capitale e l’attività è stata portata avanti dai figli e dai figli dei figli con successo ed innovazione, ed ancora adesso richiama appassionati, nostalgici e turisti.
La posizione è magnifica, in piazza di Spagna, accanto alla scalinata di trinità dei monti e gli interni sono un perfetto mix di raffinatezza inglese, colonialismo, legni scuri, specchi e tavole apparecchiate con le tipiche tovagliette di paglia, le tazzine verde acqua e el teiere d’argento.
Il logo per la sala da tè è stato disegnato da uno dei discedenti delle proprietarie: il famoso gattino nero. Le cameriere di Babingtons avevano infatti adottato per anni un gatto, Mascherino, un gattino tutto nero nero che di notte viveva in Piazza di Spagna e di giorno sonnecchiava sui comodi cuscini della sala da tè.
Ma veniamo al menu di Babington che offre numerose selezioni di the Babingtons special blend, creato apposta per la sala da the nel 1950, Un Morning Blend, lo Sottish blend (decisamente forte), Afternoon Beln (affumicato) e il Royal blend, the regalato alla Regina Elisabetta in occasione della sua visita a Roma, tutti a Euro 10. Se siete in visita a Roma potete assaggiare i then speciali creati epr la capitale dai nomi originali e dai profumi esotici: Arrivederci Roma, Luniverso di Michelangelo, Vacanze Romane, Rome in Love, Passeggiata ai Fori, In tè veritas, Emperor’s Tea (dai 13 ai 14 Euro). Ma questi sono solo alcuni, la selezione di the è veramente grandissima, dai the bianchi e verdi, ai the cinesi, Roiboos , Mate e interessantissime varianti di the freddi oppure potete optare per cioccolata calda caffè, cappuccini vino o birra (trovte qui il menu completo)
Per la colazione Babington vi offre numerosissime possibilità very very british: la tradizionale english breackfast con uova e pancetta, pomodori grigliati e funghi, pane tostato con burro e marmellata e the o caffè a scelta (Euro 21), o American Breackfast con pancakes con sciroppo d’acero (Euro 14), oppure la brioche calda con marmellata e panna o con il muffin prosciutto e formaggio (Euro 12), oppure i loro magnifici scones con e senza uvette, serviti tostati ed imburrati con panna e marmellata di fragole (14 Euro), i miei preferiti!
Se volete ordinare le uova potrete scegliere tra le benedicte con prosciutto e maionese, le florentine con gli spinaci e le royal con il salmone affumicato (dai 17 ai 29 euro in size small o regular). Oppure i loro celberrimi club sandwiches (vegetariano, chicken and bacon, smoked salmon, eggs and roquette – dai 12 ai 20 euro in size small o regular) o le insalate (pollo, salmone o nicoise – dai 18 ai 20 Euro). O un vero e proprio main course (dai 14 Ai 27 Eur) scelto nella loro selezione: la zuppa di zucca e zafferano, la bistecca o l’hamburgher, il riso pilaf con il pollo, oppure “il canarino” – un uovo in camicia su riso pilaf con salsa al formaggio…
Per finire torte e biscotti (da Euro 5,50 a 9): cheee cake, apple crumble, cupcakes, torta al cioccolato, torta di limone(buonissima!) o la selezione dei loro pasticcini, oppure i gelati e sundae (dagli 8 Euro in su).
I prezzi è vero non sono contenuti, ma Babingtons ve lo assicuro val bene una messa, la qualità e la storia in un contesto di eccellenza lo rendono una esperienza unica, da fare alemno una volta nella vita, come buttare una monetina in fontana di trevi…
Al suo interno troverete lo shop dei suoi prodotti (tutto per fare il the e i prodotti branded Babingtons). E’ possibile organizzare feste e ricevimenti, oppure potete ordinare le torte babingtons per farvele consegnare a domicilio con il loro furgoncino!
Babingtons Tea Room
- INDIRIZZO: Piazza di Spagna, 23, 00187 Rome
- PARCHEGGIO: venite a piedi
- ORARIO: dalle 10.00 alle 21:15 orario continuato
- CHIUSURA: il 25 Dicembre
- SERVIZIO: eccellente
- TELEFONO: +39 06 6780846
- e-MAIL: tea@babingtons.com
- BAGNI: bellissimi
- POSITIVO: la location, l’ambiente, preparazioni raffinate, the eccellenti
- NEGATIVO: prezzi elevati (ma la qualità è altissima)
- DA NON PERDERE: gli scones con la marmellata di fragole e la panna montata, la selezione dei the freddi, i club sandwiches