E’ stata una felice coincidenza quella chi mi ha portato a conoscere la trattoria Bertozzi. Ero a Bologna in trasferta di lavoro, ma questa volta, per puro coincidenza, con Dario, un mio carissimo collega (universitario lavorativo etc etc). E sono mi sono quindi imbucata (ma sotto gentilissimo invito) alla cena organizzata dai simpaticissimi medici del Sant’Orsola che ci hanno fatto passare una piacevolissima serata. E sopra ogni cosa ci hanno fatto conoscere la trattoria Bertazzi, che altrimenti non avrei scovato mai! Quindi grazi di cuore a Natalia, Arianna e Enrico.
La trattoria Bertozzi si trova in posizione centrale in Via Costa, di sera abbastanza tranquilla. CI hanno fati accomodare dentro al locale, piccolino (max 20 coperti), ma che ho letto d’estate si amplia con i tavollini all’aperto …ma Essendo fine Ottobre sapete com’è. Molto curati gli arredi interni, tovagliati immacolati, bicchieri differenti a seconda del tipo di vino e deliziosi cestini contenenti infinite varietà di Pane e grissini fatti a mano.
Ma è davvero Bologna questa? sembra quasi Milano… ma vi basterà aspettare cinque minuti e uno dei proprietari, nonchè anche chef del ristorante, verrà da voi e vi travolgerà con la sua simpatia, cordialità (anche se brusca come ogni buon bolognese che si rispetti) e col suo viso sorridente: reciterà per voi a voce il menu, ricchissimo e estremamente stagionale, e dovrete farvelo ripetere per poter scegliere secondo i vostri desideri…anche se lui è incredibilmente persuasivo. Tanto che sul suo biglietto da visita sta scritto” Dove il cliente non ha quasi mai ragione!”. Ho letto diverse lamentele on line sulla qualità del servizio, ma li ho trovati commenti impropri: la trattoria Bertazzi è una trattoria dove si mangia una buona cucina piena di inventiva, ma il suo fascino è anche frutto dal suo proprietario ciarliero e alla mano, che vi prenderà amabilmente in giro senza che voi quasi ve ne accorgiate. Per cui non fate troppo i sofisticati e godetevi l’ottima cena che vi aspetta.
Eccoci dunque al menu recitato a voce (che cambia radicalmente a seconda della stagione): abbiamo cominciato con gli antipasti…un assaggio di polenta con formaggio fuso (tipico della zona) insieme ad un insalatina di grana e ovoli crudi o carciofi (una varietà particolarissima dalla polpa gialla e le ife rosate) condita alla perfezione e davvero molto buona. Il tutto accompagnato da diversi tipi di pane, piccoli crostini, grissini e quanto riuscirete e scovare nel cestino delle meraviglie.
Per i primi ci siamo fatti guidare dai nostri gentili ospiti Bolognesi – Riminesi – Anconetani che conoscono bene le specialità di Bertozzi e quindi abbiamo preso la Gramigna, una pasta di grano duro di piccolo formato con zucchine, zafferano, salsiccia e Grana. Una piccola Bomba (le porzioni sono generose, almeno quanto il proprietario!)… ma straordinariamente buona. Di certo la più buona che ho mangiato a Bologna in questi anni (se ci penso mi viene ancora l’acquolina).
Altra specialità che ve lo dico a fare: i tortellini con il ripieno di prosciutto e parmigiano, in brodo o asciutti… oppure le tagliatelle al Ragout…nella patria del ragout, le strettina asparagi e spugnole (un tipo di funghi), con asparagi e speck, verdi con scorza di limone e prosciutto …oppure i tortelloni patate e mortadella con crema di Parmigiano… e dal profumino che usciva dalla cucina la prossima volta li provo!
Per i secondi dovrete aspettare la prossima visita a Bologna perchè non abbiamo avuto le forze di ordinare… ma promettevano assai bene e curiosando su internet ho letto di una “ super” cotoletta, zucchine ripiene del ripieno dei tortellini, oppure brasato o l’ agnello con le patate, lo zucchetto con il ripieno dei tortellini con salsa rossa patate e spinaci.
Abbiamo deciso quindi di finire in dolcezza con la Torta Tenerina: un dolce caldo e morbidissimo, a base di cioccolato fondente che si scioglie in bocca, ma molto più buono e particolare di un classico tortino dal cuore morbido, da accompagnare o meno con il Mascarpone: dolce al cucchiaio, celeberrimo per la tradizione Emiliana, a base di uovo e mascarpone: in questo caso servito semplicemente in calici con le cialde. Davvero un ultimo boccone (forse un po’ calorico eh?), da non dimenticare.
Carta dei vini di tutto rispetto con vasta scelta sia di vini al bicchiere che in bottiglie in formati più grandi del solito (nel nostro caso un vino piemontese da 1,5 litri, ma eravamo 4 ed è andato giù che era un piacere!)
Un ristorante Genuino e accogliente, forse un po’ “guascone” come dicono alcuni, ma con grande allegria, dove potrete gustare i sapori forti e autentici dell’Emilia.
Mi raccomando prenotate perchè è davvero sempre pieno!
Trattoria Bertozzi
SERVIZIO: decisamente disinvolto… verrete anche presi in giro dal gestore
PARCHEGGIO: mi dicono non semplicissimo a Via Costa
PREZZO: dai 35 Euro in su vini INCLUSI
CHIUSURA: sempre aperto
INDIRIZZO: Via Andrea Costa, 84 40134 Bologna
TELEFONO: 051 6141425 (PRENOTAZIONE NECESSARIA)
Positivo: ambiente allegro ed informale, cucina creativa, sapori forti nei piatti, disponibilità a fare emzze porzioni e assaggi, qualità delle materie prime, cantina fornita
Negativo: pochi coperti e possibilità di fare tavolate, mancanza del menu scritto (anche se recitato a voce è folkloristico) sempre ben accolto per una stima dei costi.
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