Riassumere cosa rappresenta il concetto di Eataly non è proprio semplicissimo, chi è statao in qualcuna delle sua sedi, da quella celeberrima di Torino, a quella di Genova o quella di Bologna, sa di cosa parlo.
Eataly non è solo un ristorante, è anche un tempio della gastronomia dove potrete trovare una delle più ampie e migliori selezioni dei prodotti, di altisssima qualità, della nostra bella Italia: dalla pasta di Gragnano, a lenta lavorazione, alle conserve di qualsiasi cosa la vostra diabolica mente possa immaginare, dai latticini freschi, tra cui yogurt di capra e di bufala, la carne della cooperativa Granda, la pasta fresca dei più antichi e tradizionali pastifici bolognesi (e non solo), dolci e dolcetti di ogni tipo e provenienza geografica, gli olii slow food e quelli premiati dell’anno, barattoli e barattolini pieni d’ogni delizia sottolio, sottaceto, in salamonia, in salsa etc etc , una svariata scelta di utensili per la cucina. Da Eataly, mentre mangi seduto comodamente al tuo tavolo, magari sfogliando un libro, scoverete diverse persone che ti girano intorno tranquillamente,senza diturbare: sono lì per curiosare, e per.. fare la spesa!
La cosa bella di questo punto Eataly di Bologna è che si trova al primo piano della libreria Spazi Ambasciatori. E’ bello entrare in questa moderna libreria del centro, a due passi da Piazza Maggiore, curiosare tra gli scaffali pieni di libri, tra le lavagne con le frasi celebri scritte con il gesso e poi salire, con la scala mobile, e trovarsi catapultati in Eataly, un piano interamente dedicato al buon cibo e ai prodotti straordinari del bel paese. E’ tutto organizzato in stand bianchi, e sopra ogni stand c’è scritta la storia di ciascun prodotto e perchè sono stati scelti, premiati e messi in vendita da Eataly.
Quindi se avete un po’ di fame e vi trovate in centro, fate un salto. Il servizio è pratico e veloce e vi faranno accomodare prima che possono (attenzione però che non si può prenotare). I tavoli di legno sono sparsi qui e là, ma ce ne sono alcuni molto lunghi, dove mangi con chi capita, come si fa all’estero e a Roma da Le Pain Cotidienne. Esperienza che può riservarsi imbarazzante, ma che vi permetterà di conoscere gente nuova!
Il menu non è ampio, ma costellato di lumachine slow food per il presidio preservato o la materia prima di alto livello. Ci sono fissi sulla carta 4-5 piatti per ogni portata, più i piatti del giorno (un primo di carne ed uno di pesce e due secondi). Nle mio caso ricordo che c’èra una pasta tirata a mano con i funghi porcini freschi. Ma venivo da giorni di cene e ho cercato di orientarmi su qualcosa di più leggero.
Ho preso quindi l’Hamburger della Granda con la cipolla dolce, intera e cotta la forno, taccole e pomodorini, di cui avevo letto meraviglie su internet quando mi stavo documentando per Eataly.
Devo dire che le verdure erano semplicemente straordinarie e ben condite, tanto che mi sono ritrovata a fare scarpetta con il fantastico pane del più famoso forno bolognese (Forno dei Calzolari).
Unica pecca, non mi hanno chiesto come volevo l’hamburger (la cottura intendo!) e me l’hanno portato direttamente ben cotto… in questo modo putroppo la qualità della carne (cooperativa Granda) non era così esaltata. Ho accompagnato il tutto con un abbondate bicchiere di ribolla gialla (a soli 3 euro!).
Per citare gli altri piatti presenti in menu citiamo le lasagne ai carciofi, tartare di manzo salato, il treccione di bufala con i pomodorini, pomodorini ed anguria, paccheri all’amatriciana, stichetti ai funghi, tagliata di manzo su letto di zucchine stufate…
Per finire sono andata sui dolci e ho scelto un semifreddo al caffè con crema di latte con i brigidini (i tipici biscotti accartocciati della Toscana). Molto delicato e fresco, adatto all’estate, ma non vi stupirà.
Sono rimasta sopresa perchè le offerte dei dolci, a parte qualche sorbetto e la mousse di ricotta con le fragole, tortini di riso, sono davvero un po’ misere. Nel senso che con tutte quelle materie prima mi aspettavo qualche dolce mirabolante… Speriamo che si esapandano in questo campo e ci possano stupire in futuro.
Eataly Bologna
PARCHEGGIO: complicato: si trova dietro Piazza Maggiore, in zona pedonale, fatevi una bella passeggiata.
SERVIZIO: molto veloce. Anche il ricambio dei tavoli. C’è la possibilità di mangiare a tavola con gli altri avventori del ristorante.
COSTO: da 25 euro in su vino compreso (bicchiere!).
CHIUSURA: sempre aperto (pranzo e cena)
INDIRIZZO: Via degli orefici 19 – 40124 – Bologna
TELEFONO: 051.0952820 (non si può prenotare!)
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