Grande pizza quella proposta da ‘O Zi Aniello.
Una delle migliori mai mangiate.
Ma prima di raccontarvi questo strano ristorante è doveroso rivolgere un ringraziamento ad Alessia che tanto ha insistito per portarci.
Già perchè ‘O Zi Aniello non è una pizzeria da tutti. Qui i turisti non ci sono ancora arrivati e si ha l’impressione di aver trovato un piccolo tesoro da condividere con i partenopei.
La vista sul Golfo Campano è molto bella. Quando arriviamo il parcheggiatore insolitamente ci chiede se siamo soli o in compagnia per meglio decidere dove farci lasciare la macchina. Si entra nel ristorante e ci si mette in fila proprio davanti al forno a legna. Nell’attesa si studia con attenzione il da farsi: la lunghezza della pizza, quanti e quali gusti scegliere, quali altre golosità di accompagnamento accaparrarsi (la sfogliatella con ricotta e la pizza fritta erano buonissime!) non sono decisioni da prendere sotto gamba per il buon esito della serata…
Come avrete forse capito da ‘O Zi Aniello non si mangia la pizza classica rotonda, orgoglio della tradizione napoletana, ma la pizza al metro con la combinazione di gusti che sceglierete voi.
E devo dire che si sono proprio sbizzarriti senza mai sbagliare o forzare la mano (tipo pizza all’ananas o alla banana?!). ecco alcuni degli accostamenti proposti: pizza con gorgonzola e noci, con il pomodorino vesuviano, salcicce e broccoli, verdure, rucola gamberetti e scaglie di grana, cipolla e pancetta… Insomma fate un po’ voi.