La Conca (alla Vecchia Posta) VOTO: 8/10

Noi vi consigliamo una sosta alla Conca perché dista solo qualche chilometro dall’autostrada e vale veramente la pena fermarsi qui per provare l’autentica cucina abruzzese eseguita con classe, senza lesinare sui prodotti di alta qualità.

Ma a parte la buona cucina la cosa che immediatamente colpisce di questo ristorante è la struttura, una vecchia posta che sembra quasi di mangiare in uno di quelle locande dove facendo riposare i cavalli si cercava anche ristoro per la propria pancia. Il vecchio edificio azzurro si affaccia sul piazzale e l’accesso al ristorante si trova sul retro.

Al piano terra ci sono le cucine, per le sale bisogna salire le scale. E qui si apre con sorpresa un ambiente che mantiene con eleganza gli arredi di un tempo passato: i tavoli ben distanziati uno dall’altro, i mobili rigorosamente in legno che non stonano affatto con il contesto. Il servizio di piatti particolarmente elegante. Tutto perfetto.

Qui alla Conca viene rappresentata la cucina abruzzese delle montagne, una cucina fatta di piatti poveri ma gustosissimi che ruotano intorno a quello che maggiormente la terra poteva garantire: carne e formaggi.

Vi segnaliamo qualche piatto: la nostra zuppa di patate con pasta allo zafferano era talmente buona che l’abbiamo rifatta per voi (clicca qui ). Lo zafferano che era “vero” zafferano e l’olio era “vero” olio davano vita ad un piatto originale e ben equilibrato che vi consigliamo caldamente; ma se non volete darci retta cadrete sicuramente in piedi scegliendo la pasta alla chitarra (altra specialità abruzzese) con il ragout o alla matriciana oppure gli gnocchi con ricotta secca e zafferano. Per secondo non potete perdere le pallotte cacio e uova (delle polpette con uova e cacio accompagnate dal pomodoro), semplici ma buonissime; altrimenti c’è la scamorza con salcicce o broccoletti o lo stracotto al Montepulciano.