E’ inverno fuori piove (o nevica) e siete infreddoliti? Non c’è nulla di meglio di una zuppa calda per farvi sentire bene… e coccolati! e che buona la zuppa di bieta, cavolo nero e zucca!
Per fortuna esiste Zolle una cooperativa di aziende biologiche con consegna a domicilio che ogni martedì ci porta a casa un po’ di spesa (non sappiamo mai cosa c’è dentro) e ci industriamo a cucinarci qualcosa:-)
Ecco una facile ricetta di una zuppa buonissima, che ha superato le resistenze di Nicolò la mangiare sano e salutare (rispetto a rimpinzarsi di fritti… buoni per carità, ma pur sempre molto fritti).
Ingredienti:
- 1 mazzo di cavolo nero
- 1 mazzo di bieta (o spinaci)
- mezza zucca mantovana (di quelle piccole e basse) o in alternativa due belle fettone di zucca classica
- 1 L di brodo vegetale (anche di dado)
- scalogno
- latte q.b.
- Olio e.v.o.
- Sale, pepe, peperoncino e noce moscata
- Parmigiano reggiano grattugiato
Lavate bene e sgrullate bieta e cavolo nero. Pulite il cavolo nero prendendo solo la parte della foglia, e buttando via tutte le coste. Tagliate bieta e cavolo a striscioline. Tritate finemente lo scalogno con il coltello e tenete caldo il brodo vegetale.
Mettete in un tegame grande e alto (meglio se antiaderente) un po’ d’olio, pepe e peperoncino e fate appassire lo scalogno tritato a fuoco dolce.
Quando sarà dorato aggiungete la verdura tagliata e coprite di brodo vegetale e fate cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo pulite la zucca e tagliatela a dadini. Quando la zuppa vi sembrerà abbastanza cotta buttate dentro anche la zucca a pezzi, coprite e lasciate cuocere ancora finchè la zucca non risulterà morbida alla forchetta.
Con il mini-pimer frullate leggermente solo una parte della zuppa, lasciando l’altra metà così com’è e riunite il tutto nella pentola. Aggiungete un bicchiere di latte e salate (aggiungete la noce moscata se vi piace) e fate cuocere ancora per 10′.
A questo punto aggiungete una noce di burro e del parmigiano e mescolate: coprite con un coperchio e servite dopo 10 minuti, con crostini di pane e un filo d’olio.
Buona da non credere… e così sana!