Stuzzicati da una degustazione in un’enoteca di amici (Arcioni) dove fioccavano vini e risotti, abbiamo riprovato a cucinare uno dei piatti protagonisti della bella serata: il risotto con la zucca e il rosmarino; una ricetta che trova la sua origine nelle regioni del nord Italia.
Un piatto semplice se già si padroneggia l’arte del risotto, o un buon motivo per cominciare ad apprenderne i segreti.
Ingredienti per 2 persone:
- 1 carota (per il brodo)
- prezzemolo (i gambi per il brodo, le foglie tritate per il risotto)
- 1/2 Cipolla (per il brodo)
- sedano (per il brodo)
- 2 etti di riso
- 50 grammi di burro (20 per il soffritto, 30 per la mantecatura)
- 40 grammi di parmigiano
- pepe
- un goccio di latte
- 1/2 scalogno
- vino bianco
- 2 etti di zucca (pesati senza buccia)
- rosmarino
Come per tutti i risotti partite dal brodo: prendete una pentola, riempitela di acqua fredda e mettete a bollire una mezza cipolla, i gambi del prezzemolo, una costa di sedano e una carota (poi se volete fare i seri potete aggiungere il sacchetto aromatico, i pomodorini, i funghi ecc.). Quando il brodo è pronto (una 30 di minuti minimo) salatelo. Se siete pigri o non avete tempo potete usare un dado (ma io non l’ho scritto).
Tritate il rosmarino e mettete la zucca tagliata a cubetti nel forno a 180° per 25 minuti spolverandola con il rosmarino e sale.
Tritate lo scalogno e partiamo con il risotto: mettete in un pentolino il burro e quando è caldo pepate e fate rosolare lo scalogno, quando lo scalogno si è un poco rosolato (non lo fate bruciare!) aggiungete il riso, fatelo andare per circa un minuto e sfumate con del vino bianco. Aggiungete il brodo filtrato e fate cuocere rabboccandolo se si asciuga troppo.
Recuperate la zucca dal forno e frullatene metà con un goccio di latte. Aggiungete la metà frullata nel risotto e a qualche minuto da fine cottura la parte della zucca ancora in cubetti.
Spegnete il fuoco con il chicco di riso ancora bello al dente e con un buono strato di brodo che vi deve permettere di fare la mitica onda. Aggiungete il burro e il parmigiano grattugiato e procedete con la mantecatura.
Una spolverata di prezzemolo e servite ancora caldo…