Ci sono risotti e risotti.
Avendo una madre milanese, a casa mia il risotto è sacro e devo dire che una volta imparata la tecnica base per un buon risotto, questa si presta bene per tante creazioni fantasiose. Questo risotto al curry, spinaci e patate riprende ed espande una vecchia ricetta che girava a casa quando ero piccolo. Con un’aggiunta imprescindibile: il curry! Perché devo dire che come si dice a Roma, io sto a rotta di collo di curry.
Ingredienti (2 persone):
- Riso (preferibilmente Carnaroli o Vialone Nano);
- Curry (un paio di cucchiaini a seconda del curry a vostra disposizione e del vostro gusto);
- 1 scalogno;
- 3 patate;
- 250 grammi di spinaci;
- Pepe;
- Brodo (vegetale o di carne, poco cambia);
- Vino Bianco (per sfumare);
- Burro;
- Olio;
- Aglio;
- Peperoncino;
- Sbucciate le patate e tagliatele in dadini piccoli. Tritate lo scalogno. Mettete a scaldare del brodo.
Prendete una pentola e mettete a scaldare dell’olio e del burro. Quando il burro sarà sciolto aggiungete lo scalogno, il curry le patate a dadini e una spolverata di pepe. Fate andare tutto per 3/4 minuti trascorsi i quali aggiungerete 6 pugni di riso.
Fate rosolare il riso con le patate e lo scalogno tritato per un minuto e sfumate il tutto con del vino bianco.
Una volta asciugato il vino bianco aggiungete abbondante brodo.
Preparate a parte in una padella dell’olio con un aglio e del peperoncino. Cuocete gli spinaci per qualche minuto finché non saranno appassiti.
Una volta che il riso sarà cotto (mi raccomando al dente!) spegnete il fuoco, aggiungete gli spinaci e del burro e mantecate con del parmigiano.
A me questa ricetta piace un po’ brodosa, quindi non faccio asciugare troppo il brodo. Ma si presta bene anche come normale risotto.