Un grande classico della Liguria, un pane morbidissimo, condito con l’olio extravergine di oliva più buono del mondo e che profuma di mare e di rosmarino. Da fare e rifare a casa… una fetta dopo l’altra… la FOCACCIA GENOVESE è davvero IRRESISTIBILE!
Ingredienti
500 gr di farina di forza (manitoba)
300 gr di acqua tiepida
20 gr di olio extravergine di oliva
9 gr di sale
10 gr di lievito di birra fresco ( o poco meno di mezza bustina di quello secco)
salamoia: 30 gr di olio extravergine, 15 gr di acqua
sale grosso (o in fiocchi)
un rametto di rosmarino
In un contenitore versate l’acqua e e sbriciolateci il lievito di birra (aggiungete mezzo cucchiaino di zucchero) mescolate bene e lasciate riposare 5 minuti, il lievito si riattiverà e inizierà a formare delle bollicine in superficie.
Nella planetaria con il gancio a foglia mettete la farina e mescolando a velocità bassa aggiungete a filo l’acqua con il lievito, facendo assorbire l’acqua poco alla volta.
Alla fine aggiungete il sale e, poco alla volta e a filo anche l’olio, finchè non sarà perfettamente assorbito e l’impasto sarà omogeneo.
A questo punto cambiate il gancio con quello a cavaturacciolo (per il pane) e continuate a lavorare a velocità medio bassa per 10 minuti. L’impasto deve prendere “corda” e vi consiglio, dopo i primi 5 minuti, di stoppare la planetaria, mettere la ciotola in frigo per 10 minuti, e poi riprendere a lavorare per altri 5. In questo modo l’ìimpasto non si surriscalderà e potrà rilassarsi un attimo per prendere meglio l’incordatura. Alla fine dei 10 minuti l’impasto sarà ben arrotolato sul gancio della planetaria e scenderà sul fondo come se ci fosse una “corda” all’interno.
Ungete il piano di lavoro con l’olio evo e lavorate velocemente l’impasto per dargli una forma sferica, mettetelo in un contenitore coperto dalla pellicola. Mettete a lievitare in forno tiepido e spento con la luce accesa (o acceso statico alla temperatura di circa 25 °C) per circa 2 ore.
A quel punto prendete uno stampo a cerniera da 24 cm, ungete bene il fondo e i bordi e adagiate l’impasto ungendo leggermente la superficie e coprendolo con la pellicola. Mettete nuovamente a lievitare (sempre nel forno tiepido con la luce accesa) per almeno 40 minuti, finchè l’impasto non si gonfia. Nel frattempo mescolate l’aqua e l’olio della salamoia e sbattete leggermente con una forchetta per creare un’emulsione.
Passato il tempo con le punte delle dita fate delle fossette su tutto l’impasto e versateci sopra – a filo – la salamoia in modo che vada a finire in tutte le fossette e anche sulla superficie. Spolverate con sale grosso (o fiocchi di sale) e aggiungete il rosmarino, se volete spolverate anche di pepe. Rimettete a lievitare in forno per 20-30 minuti.
Portate il forno a 240° (ventilato) e cuocete per circa 40 minuti finchè la foccaccia non sarà ben dorata, se non volete una crosta troppo croccante negli ultimi 10 minuti coprite la superficie con carta argentata. Sfornate e coprite con un panno finchè non diventa tiepida. Sformate e servite!
E’ buona calda, tiepida fredda, da sola, con il companatico… E’ deliziosa e sempre.
Buona Focaccia Genovese a tutti!