Questa è proprio una delle ricette della mia Mamma. Un sapore inconfondibile di della nostra casa e della mia infanzia. Dovete sapere che mia madre è una piccola maga dei carciofi e li cucina in diversi modi. Questa versione, con ripieno di pangrattato, aglio e prezzemolo è più ricca del carciofo alla romana e vi farà fare un figurone a cene e feste.
Ingredienti
- 6 carciofi freschi (io ho usato le mammole)
- 3 spicchi d’aglio
- Prezzemolo
- Pan grattato
- olio, sale e pepe q.b.
- vino bianco
- limone
- mentuccia romana (se la trovate)
Per prima cosa mettetevi i guanti e pulite i carfciofi pulendo il gambo e la base con un coltellino affilato, rimuovendo le foglie più esterne (dure) fino ad arrivare al cuore morbido, rimuvendo con le forbici le fogliette più interne che pungono e togliendole dal cuore. C’è una unica regola che mi ha sempre insegnato e che si può applicare ad ogni ricetta: quando si puliscono i carciofi bisogna essere senza pietà, meglio una foglia in meno che una in più. Mettete tutto a mollo in acqua acidulata con il limone.
Preparate il ripieno mettendo in una ciotola il pangrattato, il prezzemolo tritato (e la mentuccia se piace), 2 spicchi d’aglio tritati ì, sale e pepe e una grattata di scorza di limone. Aggiungete un po’ d’olio e mescolate fino ad ottenere un impasto sbriciolato.
Prendete i carciofi, tagliate il gambo alla base in modo che se poggiate il carciofo su una superficie stia bene in piedi, e tagliate il resto del gambo a pezzettini. A questp punto delicatamente, con tutte e due le mani, allaragate un po’ i carciofi, coem se volete aprirli leggermente e salateli leggermente. Si creeranno delle fessure in cui infilerete il composto di pan grattato, e anche nella parte centrale del carciofo (dovrebbe entrarne un bel po’). Fate lo stesso con tutti i carciofi.
Preparate una padella con mezzo dito d’olio extravergine di oliva e un po’ di pepe e uno spicchio d’aglio vestito. Riscaldatelo e mettete sul fuoco (a fuoco medio) i carciofi a rosolare con la parte imbottita verso il basso. Lasciateli cuocere pochi minuti finchè non si forma una leggera crosticina.
A questo punto rivoltate i carciofi nel tegame, mettendo la parte imbottita verso l’alto e poggiandoli sulla base (che avete tagliato nel passaggio precedente) e riempite gli spiazi vuoti con i gambi. Aggiungete altro olio e un po’ di vino bianco e succo di limone (o in laternativa acqua e succo di limone) fino ad arrivare ad un fondo di cottura di 1,5 cm minimo. Lasciate cuocere a fuoco dolce con il coperchio, controllando che il fondo di cottura non esaurisca (in caso aggiungete altra acqua o vino) finchè i carciofi saranno morbidi se provate a infilzarli con una forchetta.
Et voilà ecco a voi i carciofi ripieni… vedrete che sono irresistibili! uno tira l’altro!