Dopo aver visto ad un congresso dei deliziosi biscottini con un giglio di Firenze al cacao in un biscotto tondo bianco ha iniziato a frullarmi in testa l’idea di provare a fare i biscotti ad intarsio e, in attesa di trovare lo stampino a forma di giglio, ho fatto una prova con gli stampini piccoli che avevo in casa, quelli che non si usano quasi mai.
Sul come fare ci ho pensato per giorni (di solito penso a come fare queste cose mentre guido per andare al lavoro, mi rilassa). Non mi volevo arrendere all’idea di farli nella maniera classica e più intuitiva, usando lo stesso stampino su due paste frolle di colori diversi e poi infilando il biscotto tagliato nella mascherina dell’altro colore: primo ci vuole un sacco di tempo, secondo è un meccanismo ad incastro e cuocendo si vedono le imperfezioni. Volevo un biscotto che apparisse uniform, da tagliare a rondelle a partire da frolla molto fredda. Il risultato è buono, e spero di migliorare ancora un po’ la tecnica per avere di biscotti perfettamente rifiniti.
Partiamo dalla ricetta base dei biscotti bianchi e neri a scacchiera (clicca qui per ricetta a procedimento)
Ingredienti:
- 375 gr di farina 00
- 70 gr di fecola di patate
- 125 gr di zucchero a velo
- 250 gr di burro morbido
- 15-20 gr di cacao amaro
- 1 pizzico di sale
In una ciotola grande mescolate il burro tagliato a pezzetti con lo zucchero a velo fino a creare una crema morbida. Aggiungete poi una poco alla volta farina e fecola setacciate insieme, mescolando con le mani. Otterrete una composto morbido ed elastico che non deve ” appiccicare”: nel caso aggiungete un po’ di farina in più.
Dividente l’impasto in due: una parte avvolgetela nella pellicola e mettetela a riposare per 30 minuti
All’ altra metà aggiungete il cacao amaro setacciato lavorandolo con le mani fino a farlo assorbire del tutto e a ottenere un impasto color cacao omogeneo (aggiungete più cacao fino alla nuance di marrone che preferite). Foderate con la pellicola e mettete ia riposare per 30 minuti.
Stendete l’impasto al cacao e ottenete una sfolgia di 1 cm di spessore. Scegliete una formina di diametro piccolo max 3 cm non troppo elaborata e ritagliate tanti biscotti uguali che andrete ad impilare uno sull’altro con precisione in modo che i bordi coincidano tutti.
Premete leggermente per compattare la pila senza creare fossette, avvolgete nella pellicola e mettete in freezer per almeno 30 minuti, quando sarà diventata solida. ripetete questa operazione anche con formine diverse fino a terminare l’impasto.
A questo punto viene la fase delicata. Prendete la vostra pila congelata e un po alla volta, con una certa velocità per non scaldare l’impasto, con le mani fate aderire l’impasto bianco ai lati della pila e aggiungete via via pasta per ricoprire la pila senza lasciare buchi e creando un cilindro finale.
Se volete i biscotti tondi avvolgetelo nella pellicola e mettetelo nel congelatore per 30 minuti, se invece lo volete quadrato dopo averlo avvolto con la lama di un coltello battete i bordi delicatamente per squadrare il vostro cilindro.
Tirate fuori i clinidri/parallelepipedi dal congelatore e aspettate un pochino che si intipidiscano/ammorbisicano un pochino per tagliarli con uno spessore di 0,5 cm con un coltellino ben affilato. Non aspettate troppo altrimenti non riuscirete a tagliarli bene. Disponeteli su una placca da forno foderata di carta forno e lasciateli 10 minuti in frigo. Cuocete a 180°C per 10-15 minuti e sfornate (Aspettate che si freddino per rimuoverli dalla torta).
Et voità, i vostri biscotti ad intarsio!