Tempo fa un mio carissimo collega demi- francese in visita dalla nonna ci aveva portato dei deliziosi biscotti di frolla bretone (forse erano addirittura gallette bretoni…non so) … beh Buonissimi, Burrosissimi e Bellissimi.
Per cui l’idea di rifare una frolla così buona e diversa mi è girata per parecchio tempo nella testolina. E ho cercato tante tante ricette in cerca di quella che potesse ricreare quel sapore (dovrei scrivere una richiesta di aiuto al Cavoletto di Bruxelles per venirne a capo) e alla fine mi sono imbattuta in un classico. E come tutti i classici è buonissimo, di sicura riuscita e… semplice. Un classico firmato Maurizio Santin che vi ripropongo per farlo a casa vostra. Ecco per voi la ricetta dei biscotti di frolla bretone, quelli con il tuorlo sodo, buonissimi da mangiare semplici o ricoperti di cioccolata.
Vi do la sua ricetta originale, ma io ne ho fatta la metà per non essere invasa dai biscotti in piena estate. Per cui fate i vostri conti!
Ingredienti:
- 465 gr di burro morbido
- 150 gr di zucchero a velo
- 2 gr di fior di sale o sale maldon
- 1 tuorlo d’ uovo sodo
- 425 gr di farina
- 85 gr di fecola
Impastare lentamente a mano (o nel robot da cucina utilizzando l’apposito gancio) lo zucchero, il burro, l’uovo e la metà della farina.
Quando l’impasto comincia ad essere omogeneo aggiungere la restante farina.
Lasciar riposare 1 giorno in frigorifero prima di utilizzare.
Formare dei rotoli del diametro preferito (circa 4-5- cm). Preparare dei foglia di pellicola trasparente sul piano di lavoro e spolverateli di abbondante zucchero di canna, oppure di granella di zucchero e rotolarci la pasta in modo che aderisca bene da tutte le parti.
A questo punto avvolgere i rotoli di pasta nella pellicola e mettere in frigorifero per un paio d’ore. Una volta raffreddati tagliate con un coltello dei biscotti di 1- 1,5 cm di larghezza.
e infornare su di una placca, foderata di carta forno alla temperatura di 170° fino a colorazione. Li ho fatti sia semplici con lo zucchero di canna che con le gocce di cioccolato e la granella di zucchero.
Sono davvero buoni e hanno un sapore antico… e familiare!
p.s.: Devo ancora provare invece e ricoprirne una metà di cioccolato. Sarà per l’autunno, per la prossima frolla bretone:-)